Sentiero CAI n. 4

  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 1
    L'inizio del sentiero subito sopra la Balza Forata
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 2
    Si raggiunge il fianco della parete rocciosa
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 2a
    Prima discesa difficile tra le rocce, ci si aiuta con una corda fissa
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 3
    Si prosegue costeggiando la parete
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 4
    La placca verticale da superare ancora mediante corda fissa
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 5
    Si esce in ambiente scoperto sui prati dei Ranchi
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 6
    La salita prosegue lungo il prato
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 7
    Il lungo traverso posto poco prima dell'arrivo
  • Monte Nerone Sentiero 4 - immagine 8
    Il sentiero termina raggiungendo la vecchia strada per il Nerone
Comprensorio:
Monte Nerone
Località partenza:
Balza Forata
Località arrivo:
I Ranchi
Lunghezza:
1,0 km
Difficoltà:
EE
Numero:
4
Nuova numerazione CAI:
Tempo andata:
0,45 - 1,00 ore
Tempo ritorno:
0,30 - 0,40 ore
Quota partenza:
930 metri
Quota arrivo:
1060 metri
Quota massima:
1060 metri
Dislivello positivo:
180 metri
Dislivello negativo:
50 metri

Il sentiero 4 è un breve ma impegnativo percorso che costituisce, in pratica, un’estensione del sentiero 1, conducendo dalla Balza Forata fino ad un ampio prato denominato “I Ranchi”, aggirando un'imponente parete rocciosa e costeggiando l’ingresso della Grotta di Nerone.

Il punto di partenza è situato sul sentiero 1, con un bivio ben segnalato posto subito dopo la Balza Forata, nel quale occorre imboccare la traccia di sinistra (a destra si prosegue sull’1 verso il Rifugio Corsini). L’ambiente è particolarmente selvaggio ed impervio, il terreno sconnesso e le pendenze si fanno importanti fin dai primi passi. Percorsi pochi metri si raggiunge il vertice della maestosa parete rocciosa che delimita la Gola dell’Infernaccio, che si affronta aggirandone il versante a strapiombo e salendo su di un canalino (sono presenti passaggi in cui è necessario aiutarsi con le mani).

Superato il ripido tratto, si costeggia la parete seguendo la segnatura presente, fino a raggiungere un passaggio su placca verticale, alta circa 3 metri, sulla quale è stata posta una corda per facilitarne il superamento (la roccia è solida e fornisce diversi appigli, occorre cautela ma è affrontabile).

Si tratta dell’ultimo ostacolo prima dell’uscita sui prati, dai quali è possibile, spostandosi sulla destra verso il margine della formazione rocciosa appena oltrepassata, osservare un magnifico panorama su tutta la sottostante Valle dell’Infernaccio dalla quale si proviene.

Il sentiero prosegue con pendenze ora decisamente più agevoli, superando l’accesso alla Grotta di Nerone, attraversando quindi il grande prato dei Ranchi, ed incontrando infine la strada asfaltata che, partendo da Piobbico sale in vetta al Nerone.

Mappa interattiva

Pesaro Trekking - © 2012-2025 ChrisSoft Informatica - P.Iva 02580280416