Il valico di Bocca Serriola è un importante passo appenninico che collega l’alta valle del Tevere, in Umbria, con la valle del Biscubio, in provincia di Pesaro e Urbino, segnando anche il confine tra l’Appennino settentrionale e quello centrale.
La zona è occupata quasi interamente da un’ampia foresta demaniale, ricadente sia nel lato marchigiano che in quello umbro, con una vegetazione composta in prevalenza da cerri e rari insediamenti abitativi, per lo più case sparse frequentemente in stato di abbandono.
In questo territorio si sviluppa una rete sentieristica composta da una decina di sentieri, tutti molto lunghi a causa dell’estensione del comprensorio ma, purtroppo, versanti per la maggior parte in scarse condizioni di manutenzione, in quanto poco frequentati e “periferici” rispetto a quelli del vicino Monte Nerone.
Il solo Sentiero Italia, che attraversa tutta la zona giungendo dal comprensorio dell’Alpe della Luna e proseguendo poi verso il Nerone è ben segnalato e facilmente percorribile.
Nelle carte escursionistiche la zona di Bocca Serriola è accorpata a quella del Nerone, ma giungendo sul territorio si notano subito le differenze sostanziali tra i due territori, ragione per cui decidiamo di dedicare una apposita sezione del sito a questa bella zona forestale.
Oltre al già citato Sentiero Italia, sono degni di menzione i sentieri che salgono da Apecchio, tra cui spicca il 39 che passa per la notevole cascata della Gorgaccia.